I file backend

SPIP crea automaticamente i file in formato XML/RSS che permettono a un altro sito di mettere in syndication il contenuto del proprio sito, e ai visitatori del sito di "abbonarsi" con un newsreader.

Il formato XML/RSS è stato concepito per "esportare" l’elenco degli ultimi articoli pubblicati da un sito Web. In tal modo, diversi strumenti possono recuperare e visualizzare, in maniera automatica, i titoli e le descrizioni degli ultimi aggiornamenti di un sito Web.

L’uso principe di questo formato è la syndication del contenuto: un sito Web visualizza (automaticamente) gli ultimi aggiornamenti di un altro sito Web. Questo uso viene definito syndication del contenuto. SPIP, al pari della maggioranza degli strumenti di gestione di contenuto (CMS), permette di visualizzare facilmente le informazioni pubblicate su altri siti (usando la funzionalità "Mettere in repertorio/in syndication un sito Web").

Un impiego più recente di questo formato consiste nel permettere agli utenti di Internet di "abbonarsi" a un sito Web recuperando automaticamente e regolarmente l’elenco delle ultime novità del sito. Utilizzando un software adatto allo scopo (un newsreader), l’utente non ha più bisogno di visitare tutti i siti che lo interessano per vedere se vi sono aggiornamenti: il programma gli indica direttamente quali sono le novità dei diversi siti ai quali si è "abbonato". Questo uso è particolarmente utile per monitorare contemporaneamente l’attività di molteplici siti.

SPIP crea automaticamente i diversi file in formato XML/RSS che permettono a un altro sito di mettere in syndication il contenuto del proprio sito, e/o ai visitatori del sito di "abbonarsi" con un newsreader. Questi file si chiamano file "backend".

"Abbonarsi" a un sito Web

Per trarre vantaggio della syndication dei contenuti e fargli pervenire le informazioni, l’utente deve utilizzare un programma specifico chiamato “newsreader”, ovvero “lettore di notizie” o anche “aggregatore di informazioni”. Ne esistono diversi:

  • i «newsreader» online, quali Agregaweb, Bloglines oppure rss4you;
  • i plug-in di un client Web (soprattutto Mozilla o Microsoft Explorer); in tal modo le funzioni di newsreader sono integrate direttamente nell’interfaccia del proprio client Web, il funzionamento è molto semplificato (spesso collegato alla gestione dei segnalibri - bookmarks - del browser);
  • i software indipendenti, non collegati a un browser Web.

La soluzione più semplice è installare un plug-in del proprio browser Web. Si possono trovare molti plug-in di questo tipo per l’eccellente Mozilla FireFox (solitamente sotto la dicitura « News », o « RSS Reader »; vedi per esempio RSS Reader Panel).

Esempio di lettore RSS in Mozilla Firefox

Solitamente, i newsreaders si presentano nel modo seguente:

  • in alto a sinistra l’elenco dei siti ai quali si è abbonati (si è indicato il titolo del sito e l’indirizzo del file "backend" corrispondente);
  • per ognuno di questi siti (qui in basso a sinistra), l’elenco degli ultimi articoli pubblicati, accompagnati da una breve descrizione;
  • nella finestra principale viene mostrato l’articolo stesso quando si clicca sul titolo di uno degli articoli repertoriati.

Leggere l’articolo: La syndication dei contenuti

Autore Fausto Barbarito Publié le : Mis à jour : 26/10/12

Traductions : عربي, català, English, Español, français, italiano, Nederlands, Türkçe