SPIP, un sistema di pubblicazione
SPIP è un sistema di pubblicazione per Internet. Che cos’è? Si tratta di un insieme di file, installati nello spazio web del vostro provider, che vi permettono di utilizzare un certo numero di automatismi: gestire un sito a più mani, impaginare i vostri articoli senza dover scrivere del codice HTML, modificare facilmente la struttura del vostro sito... Con lo stesso programma che serve a visitare un sito (Netscape, Microsoft Explorer, Mozilla, Opera...), SPIP permette di costruire e di aggiornare un sito grazie a un’interfaccia di semplice utilizzo.
Esistono altri sistemi di pubblicazione, ciascuno con le sue specificità. Uno dei più conosciuti attualmente è phpNuke; esso impone al sito una struttura molto rigida, sotto forma di portale costituito da brevi articoli. SPIP è più flessibile ed è orientato verso la creazione di un sito strutturato come un magazine: cioè con delle rubriche e delle sotto-rubriche (e via dicendo), nelle quali vengono inseriti articoli e notizie brevi che possono essere completati da forum di discussione.
Perché SPIP?
SPIP è un software libero distribuito sotto Licenza Pubblica Generale GNU (GNU General Public License o GPL). Le richieste hardware e software di SPIP sono ragionevoli e si possono trovare anche presso alcuni provider gratuiti (vedi la FAQ e il manuale d’installazione per maggiori dettagli - o, in estrema sintesi: PHP+MySQL).
SPIP è distribuito gratuitamente su questo sito.
L’interesse di SPIP consiste nel...
- gestire un sito web tipo magazine, cioè composto principalmente di articoli e di brevi inserite in una struttura di rubriche nidificate le une nelle altre. Per maggiori dettagli vedi l’elenco completo delle caratteristiche di SPIP.
- tenere interamente separati e distribuire tra diverse persone tre tipi di compiti: la composizione grafica, i contributi redazionali attraverso la proposta di articoli e di brevi e la gestione editoriale del sito (compito che comprende l’organizzazione delle rubriche, la convalida degli articoli proposti...).
- liberare il webmaster e tutti i partecipanti alla vita del sito da una serie di aspetti problematici della pubblicazione sul web, come le conoscenze tecniche da acquisire in tempi troppo lunghi. L’installazione di SPIP avviene per mezzo di un’interfaccia semplice e graduale, al termine della quale è possibile cominciare a creare rubriche e articoli.
SPIP possiede le seguenti caratteristiche...
Per il redattore e l’amministratore
- Un’interfaccia web intuitiva rende estremamente semplice la proposta di articoli e brevi, nonché la gestione editoriale del sito. Inoltre, le scorciatoie tipografiche permettono di formattare un testo senza bisogno di utilizzare il linguaggio HTML, rendendo così il contributo redazionale accessibile a tutti, e altrettanto semplice come scrivere un’email.
Per il webmaster
- L’aspetto grafico e la navigazione sono definiti da modelli di layout in HTML (o «formati tipo»), e ciascuno di essi definisce una «visuale» (per esempio: una visuale per la pagina di indice, un’altra che mostra una rubrica e un riassunto dei contenuti, una terza per l’articolo in dettaglio, una quarta per il dettaglio di una breve). La procedura utilizzata per inserire il contenuto redazionale del sito in queste pagine viene definito da alcuni pseudo-tag HTML abbastanza facili da imparare e da utilizzare.
- SPIP non pone limiti alle possibilità grafiche e di navigazione del sito. Poiché i modelli di layout in HTML sono definiti interamente dal webmaster, è possibile gestire alcuni elementi del sito con SPIP e il resto manualmente oppure usando altri sistemi di pubblicazione (a condizione che questi ultimi siano tolleranti quanto lo è SPIP, chiaramente).
Per i visitatori
- Un sistema di cache nell’area pubblica del sito accelera il sito evitando un elevato numero di richieste al data base e svolge la funzione di “paracadute” nei confronti del blocco del database (frequente sui server «intasati»): in questo caso, il sito resta accessibile in maniera trasparente, benché non sia possibile modificarlo in alcun modo (nemmeno i contribuiti ai forum).
- Un motore di ricerca e di indicizzazione integrato a SPIP, se attivato dal webmaster, permette di effettuare delle ricerche sull’insieme del contenuto pubblico del sito.
Alcuni inconvenienti
Attualmente la flessibilità di SPIP richiede un piccolo sforzo di apprendimento da parte del webmaster, al fine di modificare la presentazione di default. Contrariamente ai sistemi molto rigidi come phpNuke, dove è possibile cambiare i colori e il logo premendo semplicemente un pulsante (ma è tutto quello che è possibile fare), con SPIP il webmaster dovrà imparare qualche rudimento di uno pseudo-HTML che gli permetterà in seguito di fare quasi tutto quello che desidera.
SPIP è distribuito con un’interfaccia di navigazione completa; dal momento in cui il sito inizia ad avere dei contenuti sarà immediatamente visitabile e adotterà l’interfaccia grafica fornita per default. Naturalmente il webmaster, se lo vuole, può disegnare l’interfaccia grafica di suo gradimento.
In futuro, si prevede che SPIP sia fornito di una collezione di interfacce, consentendo ai webmaster di riutilizzare quella più adatta e riducendo al minimo lo sforzo di personalizzazione del sito.
Esempi
L’esempio storico di utilizzo di SPIP è la webzine uZine2 (il codice specifico di questo sito è stato riutilizzato per creare SPIP). Tra gli altri siti che funzionano con SPIP, citiamo Le Monde diplomatique e Vacarme.
Per continuare...
Per andare avanti e lanciarsi nell’uso di SPIP, è utile leggere la documentazione, gli esempi e i «primi passi» proposti in questa rubrica. Inoltre, sono a disposizione delle liste di discussione per scambiare domande, trucchi e suggerimenti, ecc. A presto!